Luciano Morelli - La dieta Dash: per abbassare la pressione sanguigna

In questo ebook, parliamo ancora una volta di diete, che ormai gran parte delle persone praticano in ogni angolo del modo, vuoi per un fattore puramente estetico che per salvaguardare la propria salute. Tra le tante diete disponibili, infatti, ne esiste ormai una per ogni individuo che intende perdere peso, ma nel contempo, c’ da dire alcune sono state testate per coloro che pur intenzionati ad ottenete questa performance, hanno problemi di salute e quindi una conseguente e giustificata paura di poter incorrere in alcune controindicazioni. La DASH ad esempio è una dieta definita da medici e soprattutto dai nutrizionisti “sana” e che è stata sviluppata in origine non per un uso specifico quindi per abbassare il peso in eccesso, bensì, per ridurre la pressione sanguigna senza l’utilizzo di farmaci. La prime ricerche hanno infatti dimostrato che la DASH può abbassare la pressione sanguigna e quella arteriosa purchè, venga coadiuvata da un maggior apporto di sodio pari a circa 3300 mg al giorno. Dopo questa sorprendente scoperta, da allora, numerosi altri studi approfonditi, hanno confermato che questa dieta riduce il rischio di molte malattie, tra cui alcuni tipi di cancro, ictus, malattie cardiache, insufficienza cardiaca, calcoli renali e diabete. La ricerca non è stata originariamente effettuata per la perdita di peso, ma era soltanto una cura per le suddette patologie ed era relativamente ricca di cereali raffinati e alimenti ricchi di amido. Dal momento che la perdita di peso è importante per tantissime persone, si è capito che si poteva sfruttare per questa favorevole condizione ,e sulla base proprio dei principali alimenti della dieta DASH. Il concetto su cui si basa è un programma che prevede il consumo di frutta e verdura, latticini senza grassi aggiunti, insieme a noci, fagioli e semi vari. A dimostrazione che la dieta DASH funziona, lo testimonia il fatto che su di essa sono stati condotti diversi nuovi studi e i risultati sono stati migliori dei precedenti. Il miglioramento della pressione sanguigna si è avuto tagliando i cosiddetti "carboidrati vuoti" e aggiungendo invece più proteine e / o grassi, ideali quindi per mantenere un cuore sano e con esso tutte le arterie, scongiurando danni spesso irreversibili.