Barbara Romano - Il libro dei Grandi Cataclismi Vol. 2 : Il Popolo dei Vinti

Myriam è riuscita a fuggire con Wal per recarsi a Quin, dove vive la sua famiglia che la crede ormai dispersa nelle Terre del Sud. La ragazza, innamoratasi del giovane, non sa che lui è sposato con May, la madre di Anja di Barden e nipote del Decano delle Scuole Alte del Nord. Una volta arrivati al suo paese natale la ragazza scopre di avere un fratello di dodici anni più piccolo di lei, Jonathan, muto fin dalla nascita. Il capo della Congregazione è a conoscenza del fatto che il giovane è fuggito e richiama al suo cospetto Raphael, l’adepto che era stato incaricato da lui stesso, di portare la bambina sul Monte Aguzzo. Intanto nelle Terre dell’Est, May si vede costretta a rimanere assieme alla madre Gene, disperata e apatica, a causa della malattia del marito Eugen. Quest’ultimo è il Referente delle Scuole Alte dell’Est, ma da quando ha accusato i primi sintomi, ha preferito cedere il suo posto a Karin, una ragazza dai capelli rossi e il viso ovale, proveniente dalle Lande Desolate. La giovane, in realtà mantiene una fitta corrispondenza epistolare con il capo della Congregazione e lo informa di tutto ciò che avviene alle Scuole Alte. Ormai consapevole che il marito non potrà vivere ancora a lungo, Gene si convince a far rientrare i suoi cinque figli maschi che si erano recati, tempo addietro, nelle Lande Desolate. Intanto Josepha giunge, assieme al fidato amico Leo, nelle Terre dei Vinti un popolo antico, esistente ancora prima che i cataclismi avvenissero. A capo di essi c’è Antos, un uomo anziano e saggio, che conosce il Decano da moltissimi anni. L’incontro non sembra essere affatto casuale, ma anzi poco dopo l’arrivo nelle terre dei Vinti,il Decano propone ad Antos di riarmarsi, per riportare la sua gente agli antichi splendori, quando era ancora conosciuto come quello degli Uomini Liberi. Il vecchio dunque incarica il figlio Samuel di cominciare ad organizzare un piccolo esercito di giovani, in grado di armarsi e combattere. Le armi che venivano usate un tempo dagli Uomini Liberi però, si trovano nella Grotta degli Avi, abbandonate da molti anni. Diffidenti e sospettosi Josepha, Antos, Samuel e Leo, partono per la Foresta Interna dove incontreranno Muddy, un uomo strano e misterioso totalmente ricoperto di fango. Egli sembra essere l’ultimo dei saggi, viventi al tempo degli Uomini Liberi. Raphael intanto sta ritornando alle Terre del Sud per ricongiungersi con la Setta. Il suo cuore però è combattuto. Aver abbandonato nuovamente Lucilla, lo rende triste e pensieroso. Si ricorda di quando erano due giovani innamorati e di come lui si sia fatto convincere dal padre, che la via della Setta fosse l’unica vera e possibile. Risoluto nella sua scelta prosegue però verso sud, ma il viso della ragazza continua incessantemente a tormentarlo.